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Tag: Nerone

Seneca – Vita e opere

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Vita

Lucio Anneo Seneca nacque a Cordova in Spagna molto probabilmente il 4 a.C. da una famiglia equestre benestante: il padre era Seneca il Vecchio. Ebbe modo di crescere in un ambiente stimolante e fu predisposto allo studio. Cordova era una città di tradizioni repubblicane: si era infatti schierata al fianco di Pompeo al tempo delle guerre civili ed era infatti terra di asilo per molti repubblicani ostili alla dittatura di Caio Giulio Cesare. In vista della carriera politica e retorica che avrebbe sostenuto, la famiglia si trasferì presto in Roma, così da poter essere educato nelle migliori scuole di retorica: i suoi maestri di matrice stoica furono Attalo e Papirio Fabiano.

Prima di iniziare l’attività forense nel 31 d.C. intraprese diversi viaggi per ampliare le sue conoscenze, specialmente in Egitto, dove seguì uno zio prefetto.

Dotato di grandi capacità oratorie, Caligola, geloso di queste, decretò la sua condanna a morte: venne però salvato probabilmente da un amante dell’imperatore stesso. Più avanti, però, durante il principato di Claudio, venne esiliato nel 41 d.C. con l’accusa di adulterio con la connivenza di Giulia Livilla sorella di Caligola e figlia di Germanico: naturalmente era tutta una messinscena. Seneca venne allontanato per le sue doti propagandistiche e oratorie che portavano in minoranza l’imperatore.

Satyricon – Petronio

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Abbiamo perso quasi per intero l’opera di quel grandissimo genio dell’antichità che è stato Petronio. Ma senza dubbio, quel poco che c’è rimasto del Satyricon rimane scolpito nella memoria come le pietre del Colosseo. La storia del Satyricon sarebbe molto lunga  Encolpio è un uomo reso impotente dal dio della fertilità, Priapo. Non sappiamo perché, ma è chiaro che egli ha profanato un rito caro al dio. Encolpio è innamorato di Gitone, uno schiavo di continuo conteso da donne e uomini per la sua straordinaria bellezza e intelligenza.