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Tag: Schiavismo

L’incredibile storia di Olaudah Vassa Equiano, o Gustav Vassa, detto l’Africano

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Consigliamo – La nave degli schiavi di Torkild Hansen


L’incredibile storia di Olaudah Vassa Equiano, o Gustav Vassa, detto l’Africano è la storia autobiografica di uno schiavo liberato, Gustav Vassa. Gustav Vassa era nato libero in una tribù dell’Africa centrale attorno alla metà del settecento. La sua infanzia è vissuta nel suo paese natale fino a quando una tribù africana rivale non lo rapisce, insieme alla sorella, per rivenderlo ai bianchi come schiavo. Come lo stesso autore ci dice, la pratica di rapimento era piuttosto usuale dalle sue parti, non solo per trarre schiavi per sé, ma anche per rivenderli. Gustav tiene a sottolineare come anche il peggiore dei trattamenti riservati agli schiavi nelle tribù africane non è neppure lontanamente paragonabile a quello riservato agli schiavi delle indie occidentali: costoro venivano semplicemente distinti dagli “uomini liberi”, avevano un’ala delle abitazioni riservata a loro e gli era proibito mangiare con gli uomini liberi.

La nave degli schiavi – Torkild Hansen

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Vivere è incontrarsi e tornare a dividersi

Hansen

La nave degli schiavi è il secondo libro della trilogia sulla schiavitù scritto da Thorkild Hansen. Non si tratta di un libro di storia ma di un libro sulla storia, su una delle vicende più inumane di tutta l’umanità. L’opera ha una struttura bipartita, che alterna ai resoconti narrativi storicamente antecedenti alla contemporaneità, il reportage sul viaggio compiuto dall’autore sulla stessa linea che veniva compiuta dalle navi negriere danesi. Come l’autore ripercorre ogni singolo miglio, viene narrato ogni avvenimento di quanto capitava nelle navi-galere danesi, in tutto simili alle altre, che trasportavano il “carico vivo”, come veniva chiamato allora, dalle coste dell’Africa centro-occidentale alle Indie Occidentali, cioè l’America.