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Tag: Vita di Kant

Kant – Una biografia – Manfred Kuehn

Kuehn M., (2001), Kant – Una biografia, Il Mulino, Bologna.

Kuehn, Manfred, (2001), Kant – A Biography, Cambridge: Cambridge University Press.


Kant Una biografia è un libro di Manfred Kuehn, edito per la Cambridge University Press nel 2001 e tradotto in Italia dal Mulino nello stesso anno. Si tratta obiettivamente di un lavoro monumentale, non solamente per la sua dimensione (544 pagine nell’edizione della Cambridge letteralmente sin troppo poco maneggevole per grandezza delle pagine), ma anche per il respiro concettuale.

Non essendo questo il posto per riportare le tracce della vita di Kant, vale la pena invece proporre un commento generale al lavoro. Innanzi tutto, Kant Una biografia, è prima di tutto una vera e propria biografia in senso stretto e non la ricostruzione biografica e cronologica del pensiero di Kant. Non si tratta, dunque, di qualcosa di simile del libro di James Harris, una biografia intellettuale del pensiero di Hume. Uno dei pregi del libro di Kuehn è senza dubbio quello di aver preso sul serio il problema di ricostruire la vita di Kant. Come è noto, Kant non ha avuto una vita definita da grandi momenti. Egli ha vissuto un’esistenza ordinaria, sostanzialmente come la maggioranza delle persone. Ma a differenza di queste, egli proprio vivendo ordinariamente ha ideato un pensiero del tutto straordinario. In altre parole, laddove la maggioranza della gente vive in modo semplice perché lo è, Kant invece ha utilizzato le sue energie e il suo tempo per andare oltre la normalità. Infatti, quando si dice che la vita di Kant è stata banale, sembra avere come implicito che la vita sia l’insieme delle azioni corporali che uno compie. Evidentemente, la vita è ben di più.