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Tag: Empedocle

Lucrezio – Vita e Opere

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Le notizie biografiche più ampie e più importanti che ci sono arrivate su Lucrezio compaiono nella traduzione fatta da San Girolamo del Chronicon di Eusebio. Non è facile affermare con certezza la data di nascita e quella di morte, ma per stile, forma e ambientazione stimiamo che nacque attorno al 90 a.C. e morì verso la metà degli anni 50 a.C.. Gli anni 98 a.C. e 55 a.C. sono generalmente ritenute le date più verosimili dopo un accurato studio delle fonti. Ancora, nulla di concreto si può affermare sulle origini geografiche di Lucrezio, anche se sembrerebbe provenire dalla zona compresa fra Napoli, dove c’era una fiorente scuola epicurea, e Pompei dove era venerata la Venus fisica, cara a Lucrezio, alla quale dedicò il proemio della sua opera il De rerum natura.

Empedocle – Vita e opere

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Vita

La vita di molti presocratici è scarsamente documentata e ciò è valido pure per Empedocle per il quale le notizie storiche assai scarse: Nasce ad Agrigento nel 490 a.C., data approssimativa, e muore nel 430 a.C.. Fu studioso sia delle cose scientifiche che di quelle arti più propriamente magiche, cosa che allora non doveva essere una distinzione molto chiara. Fu capo della fazione democratica e per cause politiche fu costretto a lasciare Agrigento con una nutrita schiera di fedeli. Una leggenda vuole che morì dentro il cratere dell’Etna, c’è chi dice che si gettò volontariamente dentro di esso per dimostrare la sua immortalità. La leggenda vuole che il vulcano, schifato dalla puzza di Empedocle, con uno sbuffo, rispedì all’esterno i calzini del filosofo. Altri dicono che andò su, nell’Etna, per studiare i diversi tipi di magma.

Scrisse due testi di cui il primo in versi, riprendendo Parmenide sia nei contenuti che nella forma, il secondo espone una teoria per purificare il corpo e troviamo esposte in maniera sistematica e piuttosto bene le sue tesi e i suoi assunti a tal punto che Aristotele indicherà proprio in Empedocle il fondatore della retorica.