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Categoria: Libri Filosofici

Pragmatica cognitiva – Claudia Bianchi

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Introduzione alle teorie della verità di Giangiuseppe Pili


Non è un libro di storia della filosofia, non solo. E’ un’introduzione completa ed esaustiva alle più recenti teorie pragmatiche. La pragmatica è l’analisi del linguaggio ordinario, vale a dire, non delle convenzioni linguistiche che definiscono un termine, cioè la semantica, ma neppure delle regole di grammatica, cioè la sintassi. Il problema della pragmatica è quello di definire i meccanismi che stanno alla base della comunicazione. L’intenzione del proferimento è il punto di base della comunicazione il cui interesse è più su ciò che viene lasciato intendere piuttosto che di quello che viene letteralmente detto.

Logica da Zero a Gödel – Francesco Berto

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Consigliamo – Tutti pazzi per Gödel di Francesco Berto e Introduzione alle teorie della verità di Giangiuseppe Pili


“Logica da Zero a Gödel” non propriamente un manuale di logica. Esso è un testo che dovrebbe essere letto prima di accedere direttamente alla disciplina. La Logica è ostica e richiede molte nozioni pre-tecniche, se così si può dire, ma che difficilmente si riescono ad imparare in blocco. Spesso, nei manuali più tecnici si dà questa conoscenza per scontata. Come la matematica, la Logica si impara facendola e, dunque, l’acquisizione di solide basi, anche concettuali, risulta di capitale importanza. Il lavoro di Berto riesce in pieno in questa difficile operazione: fornire gli strumenti concettuali per lo studio della Logica.

La mente e le menti – Daniel Dennett

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Consigliamo Filosofia della mente e l’intervista al professor Silvano Tagliagambe


Daniel Dennett è un filosofo della mente di stampo analitico, grande interprete della filosofia di David Hume, del quale è debitore onesto. La posizione in filosofia della mente di Dennett è una possibile versione dell’approccio teorico del più grande filosofo empirista della modernità, Hume. Ne La mente e le menti Dennett tratteggia uno dei suoi temi più cari: l’analisi della mente, in relazione alle altre possibili menti.

L’analisi del filosofo americano si fonda su due capostipiti, del primo s’è già detto, il secondo non è un filosofo ma un biologo: Charles Darwin.

Karl Marx e la schiavitù salariata – Diego Fusaro

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Consigliamo – Marx e il totalitarismo di sinistra Filosofia pura della guerra di Giangiuseppe Pili


Karl Marx ci ricorda molto Charles Darwin, per tanti piccoli aspetti. Entrambi danno centralità alla storia, all’evoluzione fondata sulla prassi, entrambi sono due pensatori la cui intenzione è descrivere e non speculare sul dover essere: essi sono due scienziati di un’unica realtà, indagatori dello stesso mondo con strumenti diversi. In fine, sia Marx che Darwin sono tra gli autori più citati e meno conosciuti. Per tale ragione Marx ha detto, praticamente, qualsiasi cosa così come Darwin: difficile dire, stando a chi parla di loro, cosa effettivamente essi hanno detto.

Il soggetto – Scienze della mente e natura dell’io – A cura di Di Francesco e Marraffa

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Consigliamo – Filosofia della mente di Giangiuseppe Pili e La mente e le menti di Daniel Dennett


Il presente volume è un’introduzione filosofica a vari problemi offerti dalle moderne scienze cognitive, in particolare dalle ricerche di neuroscienze. L’interesse è suscitato sia dalla presentazione di questioni ancora aperte e discusse dagli specialisti ma, soprattutto, molto presenti nella discussione filosofica precedente.

Tutti pazzi per Gödel – Francesco Berto

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Consigliamo Da Zero a Gödel di Francesco Berto


INTRODUZIONE

Provare a vedere il teorema di Gödel come una grande “sinfonia” è una delle diverse sfide del libro di Francesco Berto. Le perplessità per la metafora musicale cadono una volta che ci si addentra nella lettura: l’insieme di nozioni richieste per comprendere la dimostrazione dei teoremi di Gödel è quanto mai varia e spazia da una minima conoscenza della storia della filosofia della matematica, alla conoscenza della logica elementare fino alla teoria degli insiemi. La diversità delle competenze che il libro intende fornire, è paragonabile ai vari temi armonici e agli strumenti musicali richiesti per suonare una sinfonia:  «[…] impareremo molte cose molto in fretta. Alcune di esse potrebbero sembrare slegate l’una dall’altra, e anche la loro utilità potrebbe non essere inizialmente chiara. In realtà, tutte sono connesse in vario modo all’interno della sinfonia di Gödel». (p.5)