Press "Enter" to skip to content

Il flauto del tempo – Andrea Mereu

Il flauto del tempo è la seconda opera di Andrea Mereu, autore già de La Maschera della luna e, per Scuola Filosofica, di un’analisi critica sul gioco boom Pokèmon go. Orientalista, specialista e superbo conoscitore della lingua giapponese ha ottenuto importanti certificazioni, che qui in Italia non tutti possono vantare di avere. Amante della bicicletta, con la quale si diverte a fare lunghi tragitti, specie nella città di Cagliari del quale è nativo. Dunque sardo e tenace, e non gli bastassero queste passioni, ama anche il mondo dei viaggi, specie quello delle crociere, che ha avuto modo di vivere in prima persona.

Sembra strano, ma in questo incipit ci sono molto dei temi, geografici e psicologici dei protagonisti, che si ritrovano all’interno de Il flauto del tempo un romanzo breve (pagg.154), autopubblicato con Amazon Kindle nel gennaio 2018 e disponibile pertanto sia in versione cartacea, sia in versione Kindle per l’appunto. A mio avviso, niente sostituirà mai la carta e il lento sfogliare le pagine.

Il flauto del tempo è un bel romanzo d’avventura dove si narra la storia di Elisa e Dastan una coppia di giovani cagliaritani, afflitti dalla monotonia del tempo che scorre sia come vita di coppia sia come monotonia personale, malgrado le passioni, per l’appunto, della bici e dell’esplorazione. Sarà proprio un’escursione sul promontorio di Sant’Elia a tracciare su Elisa un antico sortilegio dato dalle note malefiche suonate da una vecchia e dal suo flauto. Proprio così. Elisa diventa vecchia all’improvviso, scompaiono i suoi bei lineamenti giovanili e Dastan si ritrova perduto e confuso allo stesso tempo quando dovrà dividere la sua vita e la sua coscienza nel salvare Elisa: “ne sono ancora innamorato?” e “non sono obbligato a farlo.” Molti sono i monologhi interiori del protagonista che grazie a nuove conoscenze, in locali orientali misteriosi, fra avventure e disavventure, delitti e strani personaggi, salverà (o forse no?), la sua amata (o forse non più amata).

Come finisce il libro, naturalmente, lo scoprirete solo leggendolo e vivendolo. Una lettura rapida e agile, agevolata dalla buona scrittura di Andrea Mereu, un autodidatta di tutto rispetto. Unica pecca, comunicata comunque all’autore in fase di editing (il quale ho avuto piacere di fare) è l’uso leggermente discutibile delle avversative. Ma in questo si potrebbe rintracciare uno stile che può ricordare i monologhi di Joyce, ovviamente nel totale rispetto del grande autore irlandese del quartiere dublinese di Ratghar. Niente da dire oltre questo. L’intreccio narrativo è davvero ben eseguito. I dettagli non mancano, ma quante storie ci sarebbero da raccontare a fondo in un futuro, come quella del Dottor Abisso.

Nella lettura del libro chi vive a Cagliari o in Sardegna è senz’altro avvantaggiato nel capire i luoghi, ma anche chi non li conosce, con un po’ di immaginazione si potrà ritrovare nelle Miniere di San Leone o nella misteriosa isola di San Macario nei pressi di Nora assieme a Dastan e Jack Lo Zoppo.

Non posso che concludere esortandovi a comprare questo libro nei principali portali di vendita di libri in formato kindle o direttamente a questo link. Il prezzo è accessibile (€6,76) per promuovere il buon lavoro di uno scrittore giovane e appassionante. Buon flauto magico!


http://www.mondadoristore.it/Il-flauto-del-tempo-Andrea-Mereu/eai123000209163/

https://www.giuntialpunto.it/product/1976895847/libri-il-flauto-del-tempo-andrea-mereu


Wolfgang Francesco Pili

Sono nato a Cagliari nell’aprile del 1991. Ho da sempre avuto nelle mie passioni, la vita all'aria aperta, al mare o in montagna. Non disdegno fare bei trekking e belle pagaiate in kayak. Nel 2010 mi diplomo in un liceo classico di Cagliari, per poi laurearmi in Lettere Moderne con indirizzo storico sardo all'Università degli studi di Cagliari con un'avvincente tesi sulle colonie penali in Sardegna. Nel bimestre Ottobre-Dicembre 2014 ho svolto un Master in TourismQuality Management presso la Uninform di Milano, che mi ha aperto le porte del lavoro nel mondo del turismo e dell'accoglienza. Ho lavorato in hotel di città, come Genova e Cagliari, e in villaggi turistici di montagna e di mare. Oggi la mia vita è decisamente cambiata: sono un piccolo imprenditore che cerca di portare lavoro in questo paese. Sono proprietario, fondatore e titolare della pizzeria l'Ancora di Carloforte. Spero di poter sviluppare un brand, con filiali in tutto il mondo, in stile Subway. Sono stato scout, giocatore di rugby, teatrante e sono sopratutto collaboratore e social media manager di questo blog dal 2009... non poca roba! Buona lettura

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *