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Giùllemani. Farci L. C.

Di recente è uscito il primo libro di Carola Ludita Farci, Giùllemani, edito dal Cenacolo di Ares, una giovane casa editrice che valorizza gli scrittori emergenti.

Una giovane scrittrice emergente è anche Carola L. Farci. Nata a Cagliari nel novembre 1989 è oggi laureata in Lettere e in procinto di specializzarsi in Lingua e letteratura italiana con una tesi su Sergio Atzeni, l’intramontabile scrittore la cui ammirazione e ricordo è conservato in ogni sardo amante della letteratura.

Giùllemani è un romanzo che parla di una ragazza fresca di diploma, che decide di lasciare la sua amata isola, la Sardegna, per andare a studiare a Pisa, luogo che ha da offrirgli maggiori possibilità dal punto di vista culturale e degli stimoli vitali.

Entrata nel mondo nuovo, quello universitario, la protagonista Marta, è un po’ spaesata, fa fatica a divincolarsi fra tutti gli orari delle lezioni, durante le quali è spesso difficile trovare posto su una sedia e ci si arrangia sedendosi sul termosifone: strutture universitarie non certo all’altezza di quello che dovrebbe essere il luogo dove uno studente deve ricevere stimoli, dove deve crearsi un futuro che non lo assopisca e non lo ingrigisca.

La faticosa strada intrapresa da Marta si farà più difficile quando il suo Paese entra in una profonda crisi politica che, naturalmente, investe anche il settore universitario, quanto tutto il resto. Dunque i tagli alla spesa fanno sì che vengano a mancare i fondi necessari a una buona organizzazione universitaria, le lezioni che mancano e tutta una serie di cose fanno sì che gli studenti si organizzino in delle piccole “tribù” di protesta. Marta scoprirà il mondo della rivolta e al quale si aggregherà volentieri, per gridare “giùllemani” dall’università, dalla sua università, e dal diritto allo studio.

Viaggerà anche per tornare nella sua Sardegna, a Cagliari per la precisione, per cercare di portare la protesta fuori dalla fredda umidità dell’Arno di Pisa, ma scoprirà che già qualcosa si era mosso, anche se non certo con grande convinzione e giusta determinazione.

Parallelamente alla vita pubblica, si narra la storia privata della protagonista, la cui vita è composta da amicizie fra coinquiline, malgrado le difficoltà iniziali, storie d’amore con vecchie fiamme adolescenziali e sogni di viaggi in Islanda, un pallino fisso della protagonista.

Marta vivrà tutto ciò con estremo coraggio: non è facile partire da casa, dove sei servita, riverita e coccolata, per arrivare nel “nuovo mondo”, ancora più nuovo se tu arrivi dalla Sardegna, per giungere in un posto in cui non hai una casa, ma una stanza dove vivere, per lo più umida e dalla cui finestra si può scorgere il parco dei tossicodipendenti locali. Non è facile e Marta, ancora giovane e, come tale, investita dal senso di responsabilità della sua decisione con la conseguente incertezza, arringa le ragazze e i ragazzi di quell’età, si divincola fra tutti i vari problemi, abbattendosi nei momenti più difficili, ma risorgendo dalle sue ceneri nella speranza che il mondo possa migliorare, attraverso la lotta politica o per raggiungere il proprio amore.

Tutto questo è Giùllemani. Un romanzo arioso, composto da una scrittrice che non ha paura di sperimentare il suo stile giovane e ancora acerbo. Tutti gli scrittori nella loro prima opera hanno dovuto trovarsi di fronte al problema di come approcciarsi al testo letterario. Ripercorrere stili già visti o sperimentarne di nuovi? Carola L. Farci ha il merito di ardire alla stesura di un linguaggio rinnovato con qualche richiamo joyciano, a mio avviso, fatto di flussi di coscienza, di frasi interminabili (ma perfettamente comprensibili) con poche virgole e fitti dialoghi a tu per tu fra la protagonista e il proprio io interiore. Ecco perché si deve leggere Giùllemani. Un libro che fa riflettere sui veri problemi di uno studente che parte a malincuore dalla sua amata isola per cercare un luogo stimolante. Un libro che inoltre ti apre gli occhi sulle sofferenze di una vecchia adolescente che cerca tutte le vie necessarie per entrare nel mondo adulto. Ci riuscirà alla fine?

La voglia di cambiare il mondo, di spaccare un sistema politico corrotto e ormai consunto è un tema ricorrente, ma l’autrice riesce a fondere bene i due temi del romanzo, amore e vita politica studentesca. Marta non si ferma mai di fronte agli ostacoli che le si pongono di fronte e trova sempre motivi di reazione: molti le dicono che “è inutile”, “non serve a niente” ma lei ha degli ideali da perseguire e per la quali manifesterà coerenza e perspicacia fino alla fine.

Per questo il romanzo di Carola L. Farci è da leggere. Le note negative sono da ritrovare nell’editing dell’opera. È un peccato. Qualche sforzo editoriale in più non sarebbe guastato: la scelta di stampare l’opera in verdana non è probabilmente esteticamente la migliore. L’impaginazione ne risente con il rischio di soffocare gli occhi del lettore. Il bonario consiglio personale al gestore dell’editing del Cenacolo di Ares è quello di ricercare un miglior modo di impaginare il libro al fine di rendere migliore la lettura. Inoltre mancano importanti note salienti sulla casa editrice (vedi la sede di stampa assente, per esempio).

Suggerisco a tutti di comprare e leggere questo libro, disponibile in tutti i merchandising online come ibs.it e amazon.com, perché è scritto bene e merita di essere letto. Viva gli scrittori giovani e viva gli scrittori, che di questi tempi di crisi ci devono illuminare e rendere meno grigio il normale vivere. Carola Farci ci riesce. Grazie!

CAROLA LUDITA FARCI

GIÙLLEMANI

CENACOLO DI ARES EDIZIONI

EURO 13,00

2012

PAGINE 182

ISBN 978-88-908011-8-1


Wolfgang Francesco Pili

Sono nato a Cagliari nell’aprile del 1991. Ho da sempre avuto nelle mie passioni, la vita all'aria aperta, al mare o in montagna. Non disdegno fare bei trekking e belle pagaiate in kayak. Nel 2010 mi diplomo in un liceo classico di Cagliari, per poi laurearmi in Lettere Moderne con indirizzo storico sardo all'Università degli studi di Cagliari con un'avvincente tesi sulle colonie penali in Sardegna. Nel bimestre Ottobre-Dicembre 2014 ho svolto un Master in TourismQuality Management presso la Uninform di Milano, che mi ha aperto le porte del lavoro nel mondo del turismo e dell'accoglienza. Ho lavorato in hotel di città, come Genova e Cagliari, e in villaggi turistici di montagna e di mare. Oggi la mia vita è decisamente cambiata: sono un piccolo imprenditore che cerca di portare lavoro in questo paese. Sono proprietario, fondatore e titolare della pizzeria l'Ancora di Carloforte. Spero di poter sviluppare un brand, con filiali in tutto il mondo, in stile Subway. Sono stato scout, giocatore di rugby, teatrante e sono sopratutto collaboratore e social media manager di questo blog dal 2009... non poca roba! Buona lettura

3 Comments

  1. jenuina jenuina 18 Febbraio, 2013

    E\\\’ una bellissima recensione, scritta con professionalità e personalità.
    Complimenti sentitissimi.
    Era molto tempo che non mi capitava di leggere qualcosa di così stupefacentemente fatto bene.
    Brava Carola anche, ti voglio bene.

    je

  2. Wolfgang Wolfgang 19 Febbraio, 2013

    Ti ringrazio per la lettura della recensione e del commento, sono felice ti sia piaciuta! Stavo dando un’occhiata al tuo blog, molto interessante! Alla prossima!

  3. Farcis Rafaele Farcis Rafaele 18 Aprile, 2013

    Dopo questa splendida recensione non posso che comprare anche il libro! grazie all’autore della recensione e all’autrice del libro con i migliori auguri per il futuro!

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